
Cos’è davvero l’acquatrekking
Chi lo prova lo descrive come un’immersione totale nella vita dei fiumi. Non si tratta del water trekking da piscina,fatto di tappeti mobili sommersi e ginnastica dimagrante.L’acquatrekking è un modo di viaggiare, nato nel 2011 grazie all’intuizione di alcune guide escursionistiche: si marcia dentro e fuori dall’acqua, si attraversano canyon, si nuota in pozze limpide, si scivola lungo correnti e si osservano forre e cascate da prospettive impossibili da terra.
Origini tra le gole del Verdon
Le prime esperienze strutturate si devono alle guide che lavoravano lungo il fiume Verdon, nel cuore della Provenza. serviva un nome che riassumesse l’idea di “camminare nell’acqua”: nacquero così tre etichette diverse-acqua Rando, Escursione Acquatica e, Acquatrekking-destinate a indicare lo stesso concetto.
Come si svolge un’escursione tipica
L’attività è semplice, dinamica e al tempo stesso distensiva. Si procede a piedi sul greto, si entra in acqua, si salta da piccole rocce, ci si lascia trasportare dalla corrente con l’aiuto di un giubbotto salvagente, si nuota nei punti più profondi. Il risultato è un contatto intimo con l’ambiente fluviale, adatto a persone di ogni età purché sappiano nuotare.
Equipaggiamento indispensabile
Chi organizza fornisce tutto il materiale tecnico. Muta in neoprene, casco protettivo, stivali impermeabili e giubbotto di salvataggio sono la dotazione di base. si richiedono sempre calze da indossare sotto gli stivali e un cambio completo da utilizzare al termine dell’uscita.
Dove praticarlo in italia
In Francia è rimasto simbolo del Verdon, ma in Italia l’acquatrekking ha trovato la propria capitale naturale nel Parco Nazionale del Pollino, tra Calabria e Basilicata. Le guide di A.S.D. Pollino Discovery partono da Viggianello, in provincia di Potenza, e propongono due itinerari. Il primo, accessibile a chiunque, dura circa un’ora e mezza. Il secondo, pensato per partecipanti dai 14 anni in su, richiede tre ore di impegno e regala passaggi più intensi, sempre nel totale rispetto di flora e fauna.
Esperienze analoghe si stanno diffondendo lungo il fiume tirino in Abruzzo, corso d’acqua celebrato come il più limpido del continente europeo, a conferma di quanto l’acquatrekking rappresenti un modo nuovo, emozionante e sostenibile di valorizzare i tesori fluviali del Sud Italia.












