
Il ritorno di King Toretto sulla Riviera
L’arrivo di Daniele Scardina,per tutti King Toretto,ha suscitato un’onda di commozione tra gli ospiti del parco Fellini del Grand Hotel di Rimini. Il campione di pugilato, colpito da una grave emorragia cerebrale che lo ha costretto sulla sedia a rotelle, ha raccontato che la fede e l’amore della madre gli permettono di resistere e di progettare nuovi orizzonti. «Ho sempre desiderato essere un esempio per i più giovani» ha confidato, «oggi ho compreso che, muovendomi in carrozzina, posso ispirare ancora di più».
Vanzina celebra la Romagna e la magia de I vitelloni
Poco prima, Enrico Vanzina ha preso posto sulla stessa terrazza all’interno della rassegna ideata da Simona ventura e Giovanni Terzi. Il regista e produttore ha esaltato la terra romagnola, definendola capace di accogliere come poche altre.Vanzina si è inoltre soffermato nella visita alla mostra “I vitelloni” allestita nelle storiche sale del Grand Hotel, sottolineando come quelle immagini raccontino l’essenza del cinema di Federico Fellini e, insieme, lo spirito giocoso della Riviera.
Il ricordo di Francesco Nuti nelle parole di Giovanni Veronesi
Più tardi,sullo stesso palco,Giovanni Veronesi ha evocato la figura di Francesco Nuti,«un amico grazie al quale»,ha spiegato,«la mia carriera ha preso il via». Il regista toscano ha definito Nuti «uno degli uomini più generosi» che abbia mai incontrato, soffermandosi sul dolore per una fine consumata nella solitudine più profonda. Nel silenzio commosso del pubblico, Veronesi ha restituito al presente la voce di un artista che, nonostante tutto, rimane vivo nei ricordi di chi lo ha conosciuto.











