
Il profumo di salsedine accoglie chi raggiunge la costa del Cilento, un susseguirsi di oltre cento chilometri di arenili dorati, calette segrete e promontori modellati dal vento. Le sfumature dell’acqua passano dal verde smeraldo al blu profondo, e la sabbia si alterna a scogli levigati dove il sole si riflette come in uno specchio.Marina di Camerota seduce con la sua ampia mezzaluna di sabbia chiara, mentre le grotte di Palinuro custodiscono giochi di luce che cambiano a ogni ora del giorno. La qualità del mare, premiata da anni con la Bandiera Blu, trasforma ogni tuffo in un gesto rigenerante.
Sentieri che salgono verso il cielo
Pochi chilometri separano le onde dalle vette del Monte Gelbison e del Monte Cervati, che sfiorano i 1 900 metri. Qui l’aria diventa più fresca,il silenzio è rotto soltanto dal frusciare delle foglie e dal volo dei rapaci. Salendo tra querce, faggi e castagni, lo sguardo abbraccia contemporaneamente il Mar Tirreno e la dorsale appenninica. Al mattino si può salutare il sole tra i riflessi del mare, al pomeriggio immergersi nel verde e respirare il profumo delle erbe spontanee.
Il parco che protegge la biodiversità
Il Parco nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, riconosciuto dall’Unesco patrimonio dell’umanità, custodisce valli carsiche, altipiani nascosti e una macchia mediterranea che in primavera si colora di ginestre e corbezzoli. I sentieri collegano la costa all’entroterra, incrociano torrenti cristallini e conducono a punti panoramici dove la vista corre fino alle Isole Eolie nelle giornate più terse.
Borghi che profumano di storia e di mare
Tra il cielo e le onde si arrampicano paesini di pietra che raccontano secoli di arte, fede e leggende marinare. Castellabate, con il suo labirinto di vicoli e logge sul mare, sembra sospeso tra l’azzurro e le nuvole. Acciaroli e Pioppi, amati dallo scrittore Ernest Hemingway, regalano tramonti infuocati che si specchiano sul porto. Nell’entroterra, Pollica e San Giovanni a Piro conservano feste popolari, mercati di prodotti locali e il ritmo lento di campane che marcano il tempo come un battito.
Esperienze da vivere ogni giorno
Una vacanza in Cilento è un invito continuo all’avventura. Si scivola in canoa tra le gole del calore vicino a Felitto, dove l’acqua trasparente scolpisce pareti di roccia viva. Il Sentiero degli Infreschi unisce baie nascoste e macchia mediterranea profumata di mirto. Chi ama l’esplorazione può salire in barca per raggiungere spiagge non accessibili da terra, oppure arrampicarsi sui versanti boscosi del Cervati per ammirare il tramonto che avvolge la valle. La sera, una tavola apparecchiata in un borgo illuminato dalle lanterne offre i sapori di una cucina che mescola olio extravergine, fichi bianchi, formaggi di capra e pane cotto a legna. Così ogni giornata diventa unica, sospesa tra il fascino del mare e la libertà delle montagne.












