
Chi desidera spingersi oltre il classico ritocco scopre nel duo Reimagine e Auto frame un prezioso alleato.Reimagine accetta un semplice testo descrittivo e, grazie all’algoritmo, inserisce o sostituisce elementi nella scena. Mantenendo la stessa forma verbale dell’esempio: più il comando risulta preciso, più l’immagine generata convince; digitare “campo di tulipani gialli” restituisce un risultato radicalmente differente da “foglie autunnali sotto il sole”. Un rapido scorrimento delle anteprime consente di confrontare le versioni e scegliere quella più riuscita. Auto frame interviene quando l’inquadratura appare troppo stretta. Si apre la foto, si tocca Modifica, poi Ritaglia, infine Auto frame: l’intelligenza artificiale estende il bordo, musica le proporzioni e bilancia l’insieme.Questa coppia di funzioni, nata in esclusiva su Pixel, ora raggiunge un numero crescente di dispositivi Android, offrendo un profilo creativo inedito a scatti che sembravano destinati al cestino.
Ritocchi di precisione grazie alla selezione mirata
Le novità dedicate alla selezione mirata permettono di intervenire soltanto dove serve. Dopo aver scelto Modifica, basta un tocco per circondare l’area d’interesse oppure si sfiora la superficie con il pennello.Con Refine selection si aggiungono o si sottraggono porzioni dalla zona prescelta, mentre Move sposta il soggetto lasciando intatto lo sfondo. Per cancellare piccoli intrusi, l’opzione Erase analizza il contesto e riempie il vuoto in modo naturale.Durante l’operazione si può pizzicare lo schermo con due dita, ridimensionando la maschera e ottenendo un controllo chirurgico. Tale approccio risulta ideale quando si desidera togliere un turista da una veduta urbana o ammorbidire una piega su un ritratto, senza riscrivere l’intera fotografia.
Trasformazioni lampo con ai enhance, dynamic ed enhance
Nei momenti in cui occorre migliorare un’immagine in pochi istanti, gli strumenti AI Enhance, Dynamic ed Enhance risolvono la pratica. Si apre la foto, si preme Modifica, quindi si seleziona l’effetto nella prima schermata dell’editor.enhance equilibra esposizione e colore, Dynamic spinge su saturazione e contrasto ottenendo toni più vivaci, AI Enhance combina numerose regolazioni e propone varianti multiple.Quest’ultimo, attualmente disponibile soltanto su Pixel negli Stati Uniti, promette un margine creativo superiore. Per accedervi rapidamente, l’icona della lente interna all’editor consente di digitare il nome dello strumento ed eseguirlo immediatamente, evitando di sfogliare ogni scheda.












