
Udine si trasforma in una sorta di cittadella protetta in vista del fischio d’inizio, previsto mercoledì alle 21 allo Stadio Friuli, dove si affronteranno Paris Saint-germain e Tottenham. La partita è catalogata ad altissimo rischio e, fin dalle prime ore della settimana, l’atmosfera in città è scandita da controlli serrati, transenne e percorsi pedonali monitorati.
Schieramento delle forze dell’ordine
Il questore pasquale Antonio De Lorenzo ottiene dal Ministero dell’Interno un contingente di circa mille agenti, con almeno seicento unità provenienti da fuori Friuli Venezia giulia. Al fianco dei reparti locali operano specialità come artificieri, squadre antisommossa, elicotteri dotati di sistemi video e visori notturni. L’obiettivo dichiarato è garantire un cordone di sicurezza continuo intorno allo stadio, alle vie d’accesso principali e alle aree di ritrovo dei tifosi.
Affluenza sugli spalti
La capienza per l’evento è fissata a circa 23 000 spettatori. L’organo organizzatore segnala la vendita di 6 600 tagliandi ai sostenitori francesi e di 4 700 a quelli inglesi; i restanti biglietti risultano destinati a pubblico neutrale o a stakeholder.
La fan marche dei parigini
Il momento ritenuto più delicato coincide con la “fan marche” dei circa novecento ultras del Paris Saint-Germain, attesi nella mattinata di mercoledì 13 agosto.Il trasferimento verso lo stadio, programmato per le 18.30, parte dalla fan zone a loro assegnata e segue un tragitto prestabilito sotto la scorta di un imponente schieramento di polizia, carabinieri e guardia di finanza. La direttrice del corteo viene costantemente vigilata anche dall’alto, grazie ai velivoli equipaggiati con telecamere ad alta definizione.
Viabilità e accessi
Le principali arterie che conducono allo Stadio Friuli subiscono deviazioni temporanee; sono previsti varchi controllati per separare i flussi delle diverse tifoserie. Le autorità invitano residenti e appassionati a servirsi dei parcheggi periferici e dei mezzi pubblici messi in campo per l’occasione, al fine di ridurre ingorghi e attese ai checkpoint.












