
Catania, la Playa e il cuore di pietra lavica
Il profilo di Catania racconta la storia di un centro urbano scolpito nella roccia dell’Etna, un luogo dove le tonalità scure della pietra lavica si fondono con il blu del Mar Ionio. Poco a sud della città si distende la vasta Playa di Catania, un arenile dorato che corre per chilometri. Qui, stabilimenti balneari attrezzati si alternano a tratti di spiaggia libera, perfetti per lunghe camminate o per cimentarsi in windsurf e kitesurf, grazie alle brezze costanti. Raggiungere questa distesa sabbiosa è semplice: l’aeroporto internazionale, il porto e la stazione ferroviaria garantiscono collegamenti rapidi, mentre le autostrade A18 e A19 confluiscono direttamente negli svincoli cittadini. Una volta in centro, il patrimonio barocco UNESCO, con la Fontana dell’Elefante e i mercati all’aperto, invita a una passeggiata ricca di profumi e colori. In giornata è possibile salire sul vulcano attraverso jeep tour, trekking o funivia, vivendo il contrasto fra l’afa della costa e l’aria fresca dei crateri, dove la temperatura può calare anche sotto i 15 °C in piena estate.
Riviera dei Ciclopi, tra Aci Trezza e Aci castello
Un breve tragitto lungo la SS114 separa Catania da un tratto di litorale dominato dal mito. Le scogliere nere di Aci Trezza e Aci Castello emergono dal mare con i celebri faraglioni, detti anche Isole dei Ciclopi, legati alla leggenda di Ulisse e Polifemo. Le acque blu intenso, profonde fin da riva, invitano a immersioni e snorkeling nell’Area marina protetta Isole Ciclopi, dove le colonne basaltiche proseguono sott’acqua e fanno da rifugio a barracuda e cernie. Arroccato su una piattaforma lavica, il Castello Normanno di Aci Castello domina l’orizzonte: visitandolo, ci si affaccia su terrazze sospese che regalano panorami indimenticabili. I pescatori locali organizzano gite in barca serali alla scoperta di grotte illuminate dal tramonto, un’esperienza che trasforma ogni spostamento in piccola avventura.
Taormina e l’incanto di Isola Bella
Arroccata su una collina che guarda a est,Taormina combina eleganza e storia millenaria. Il suo teatro Antico in pietra chiara incornicia l’azzurro del mare e il profilo dell’Etna, offrendo uno dei belvedere più celebri del Mediterraneo. Ai piedi del borgo si trova Isola Bella, minuscola riserva naturale collegata alla terraferma da un istmo di sabbia e ciottoli. L’accesso contingentato preserva un ambiente marino cristallino, ideale per lo snorkeling tra posidonie, stelle marine e scogli modellati dalla lava. Dal porticciolo partono piccole imbarcazioni che raggiungono la grotta Azzurra e la Grotta del Corallo, dove la luce filtra creando riflessi cobalto. Per arrivare a Taormina si imbocca l’uscita dedicata della A18 oppure si scende alla stazione Taormina-Giardini, collegata al centro da navette e funivia panoramica.
Acireale e la Timpa, falesie a picco sul blu
Tra le vie barocche di Acireale, chiese e palazzi in pietra lavica aprono scorci sul mare. Subito oltre il centro storico si erge la Timpa, una falesia tutelata come Riserva naturale orientata La Timpa. Sentieri scoscesi serpeggiano tra fichidindia e capperi, conducendo a minuscole cale di ciottoli lambite da acque trasparenti. Il borgo marinaro di Santa Maria la Scala, ai piedi della parete rocciosa, accoglie i visitatori con un porticciolo dal quale partono piccole barche per esplorare anfratti nascosti. Tra una nuotata e l’altra, fermarsi nelle trattorie sul molo significa assaporare pesce appena pescato, marinato con agrumi dell’entroterra. La SS114 e la ferrovia garantiscono collegamenti rapidi da Catania e Messina, rendendo la Timpa una meta ideale per chi ama unire trekking, mare e architettura barocca.
Giardini Naxos, tra relax e movida sotto la collina di Taormina
Nel punto in cui i Greci approdarono per fondare la loro prima colonia in Sicilia sorge oggi Giardini Naxos, località animata da lidi attrezzati, bar sul lungomare e acque calme perfette per kayak e stand up paddle. La spiaggia principale alterna tratti di sabbia dorata a zone di ghiaia sottile, creando un ambiente vario che soddisfa famiglie, gruppi di amici e amanti degli sport d’acqua. al calar del sole, la passeggiata si accende di musica e luci, mentre i ristoranti propongono granita e arancini accanto a menu di pesce freschissimo. Dal piccolo porto turistico salpano battelli diretti a Taormina e all’Isola Bella, offrendo un punto di vista diverso sul profilo costiero. Chi desidera immergersi nel passato può visitare il Parco archeologico di Naxos, dove i resti delle antiche mura greche testimoniano una storia iniziata oltre duemilasettecento anni fa. L’uscita Giardini Naxos della A18 conduce direttamente al lungomare, mentre la stazione ferroviaria collega il paese alle principali città dell’isola.












