
Perché compare la muffa
Il contatto costante con l’umidità e la scarsa aerazione tipica di molte lavanderie portano la gomma della lavatrice a impregnarsi di residui, fino a emanare un fastidioso odore di stantio. Gli indumenti, di conseguenza, escono talvolta maleodoranti o perfino macchiati.
Preparare il detergente naturale
Occorrono due grandi limoni succosi e due cucchiai di sale fino. Si spremono a fondo gli agrumi in una ciotola, poi si unisce il sale e si mescola con cura: l’acido citrico scioglie i microrganismi, mentre i cristalli salini agiscono come leggero abrasivo, rimuovendo le tracce di muffa più ostinate.
Applicazione e tempi di posa
Un vecchio spazzolino da denti o una spugna in disuso diventano gli strumenti ideali per distribuire la miscela. Si strofina accuratamente la zona colpita, quindi si lascia riposare per cinque, al massimo dieci minuti, in modo che il composto possa agire in profondità.
Risciacquo e asciugatura
Trascorso il tempo di posa, si passa un panno umido per eliminare ogni residuo di pasta. Un secondo strofinaccio asciutto completa il lavoro, impedendo all’acqua rimasta di favorire la ricomparsa della muffa. Gli abiti torneranno così a uscire dalla lavatrice puliti e profumati, grazie a questo semplice, ma efficace, rimedio casalingo.












