
Clima dolce dall’equatore all’oceano
L’autunno nelle Isole Canarie si comporta come un prolungamento dell’estate. Tra fine settembre e novembre, il termometro oscilla costantemente fra 21 °C e 26 °C. Il soffio leggero degli alisei, con la sua brezza delicata, rende l’aria piacevolmente asciutta mentre il Mar atlantico conserva il tepore accumulato nei mesi più caldi. Le giornate rimangono luminose, i cieli si mantengono tersissimi e il tramonto dipinge sfumature dorate che sfiorano l’orizzonte.
Spiagge tranquille e panorami vulcanici
Lontano dall’alta stagione,le coste si trasformano in oasi silenziose. La sabbia ambrata di Playa de Papagayo a Lanzarote diventa un riparo intimo,le dune ondulate di Maspalomas a Gran Canaria offrono passeggiate solitarie e le calette segrete di Fuerteventura si svelano in tutta la loro quiete. Gli scenari cambiano appena ci si sposta all’interno: nel Parco Nazionale del Teide la roccia lavica scolpita dal vento sembra racchiudere un paesaggio lunare. Nel Parco di Timanfaya l’impronta vulcanica domina con crateri e colate solidificate, mentre La Palma e La Gomera custodiscono boschi primordiali come Caldera de Taburiente e Garajonay, avvolti da leggere nebbie che creano atmosfere da fiaba.
Calendario di feste, sapori e musica
In autunno l’anima culturale dell’arcipelago si fa intensa. Le celebrazioni patronali, dalla Romería dell’Addolorata a Lanzarote alla festa della Madonna della Roccia a Fuerteventura, colorano le strade con cortei, costumi tradizionali e canti. L’aria si riempie di aquiloni durante il Festival di Corralejo, mentre i musei dedicati a Cristoforo colombo a Gran Canaria e La Gomera riportano alla memoria le grandi esplorazioni oceaniche. Nello stesso periodo la vendemmia regala i primi vini “joven”: il profumato Listán Negro e l’elegante Negramoll, ideali per accompagnare i prodotti di stagione. Sulle tavole compaiono banane dolcissime, mango succosi, avocado cremosi e agrumi appena colti, tutti frutti che esaltano la gastronomia locale.
Avventure all’aria aperta senza confini
Chi ama l’attività fisica trova un paradiso naturale.Il mare, ancora tiepido, accoglie surfisti, velisti e appassionati di kitesurf, sostenuti dagli alisei costanti. Le acque attorno a Tenerife e La Gomera invitano all’avvistamento di delfini e balene, esperienza che resta impressa nella memoria. I sentieri di trekking, ormai liberi dalla folla, si snodano tra vulcani e scogliere, mentre le strade interne offrono itinerari ciclistici avvincenti. Anche lo snorkeling beneficia della scarsa presenza di imbarcazioni, regalando visibilità straordinaria sui fondali popolati da fauna variopinta.












