
Perché scegliere un repellente fatto in casa
Il ronzio che rompe il silenzio notturno, il pizzicore che sveglia all’improvviso: le zanzare non portano solo fastidio, ma veicolano anche patologie come dengue, chikungunya e zika. A volte lo spray acquistato in negozio non è disponibile, può risultare costoso oppure contenere concentrazioni elevate di DEET, irritanti per la cute sensibile. Preparare uno spray domestico permette di controllare ogni componente, ridurre il rischio di reazioni cutanee e spendere meno, mantenendo comunque un’elevata efficacia.
Gli ingredienti indispensabili
per ottenere un preparato efficace bastano pochi elementi di facile reperibilità. Servono dieci gocce di olio essenziale di citronella, altre dieci di olio essenziale di eucalipto limone e otto di olio essenziale di lavanda. Un quarto di tazza di alcool etilico fa da conservante, mentre un pari volume di acqua distillata o precedentemente bollita completa la miscela. Mantenere la concentrazione totale di oli fra il cinque e il dieci per cento evita irritazioni e garantisce protezione.
Preparazione passo per passo
In un recipiente pulito si uniscono gli oli alla quota di alcool, mescolando con delicatezza. Si versa quindi l’acqua, si amalgama il tutto e si travasa il liquido in un flacone dotato di atomizzatore. Prima di ogni utilizzo la bottiglietta va agitata, poi il prodotto si vaporizza su braccia, gambe e parti scoperte, avendo cura di ripetere l’applicazione ogni due o tre ore quando si resta all’aperto.
Come ottimizzare la protezione diurna e notturna
Il preparato funziona a lungo, ma sudore e attività fisica possono accorciarne la durata. Spruzzarlo nuovamente dopo qualche ora in ambienti umidi ne prolunga l’efficacia, che raggiunge fino a sei ore in condizioni ideali. L’uso di zanzariere a finestre e porte, abiti chiari a maniche lunghe e tessuti leggeri rafforza la difesa, riducendo il numero di punture durante il giorno e la notte.
Metodi complementari dentro e fuori casa
Una candela alla citronella accesa su un balcone,vasi di basilico,menta o geranio sul davanzale e l’eliminazione costante dell’acqua stagnante – nei sottovasi,nei bidoni,nelle grondaie – diminuiscono notevolmente la presenza di insetti. Ogni piccola pozzanghera diventa un potenziale focolaio, perciò la pulizia attenta degli ambienti esterni resta fondamentale.
Uso sicuro su adulti e bambini
Gli oli essenziali possono essere adoperati sui più piccoli, ma con prudenza. La miscela non va applicata su bimbi di età inferiore ai tre anni senza il parere del pediatra. Su pelli delicate è consigliabile diluire ulteriormente gli oli, evitando occhi, bocca e mucose.In presenza di allergie o condizioni cutanee specifiche è sempre opportuno chiedere un consiglio medico prima di impiegare qualsiasi soluzione aromatica.
Non solo spray: l’importanza delle misure ambientali
Il repellente riduce la probabilità di punture, eppure da solo non basta.La prevenzione parte da un ambiente curato: l’erba va tagliata regolarmente, i tombini devono restare puliti e coperti, i contenitori all’aperto vanno svuotati dopo ogni pioggia. Solo così il fastidioso ronzio che turba il riposo sarà un ricordo lontano.











