
Puig, Home of Creativity viene dato alle stampe da Rizzoli per rendere omaggio a più di cento dieci anni di fedeltà ai valori stabiliti dalla famiglia catalana fondatrice del gruppo. Il volume, firmato da alice Cavanagh e Michael Edwards, attraversa tre generazioni di imprenditori che trasformano una piccola realtà nata a Barcellona nel 1914 in un attore di primo piano nella global premium beauty industry, capace di spaziare tra fragranze, moda, make-up e skincare, fino alla quotazione in Borsa del 2024.
Barcellona, cuore pulsante dell’immaginazione
Il libro si apre sulle strade assolate di Barcellona, città che alimenta da sempre le dualità creative del gruppo: radici mediterranee e aspirazione internazionale, artigianato e tecnologia, heritage e avanguardia. Immagini d’archivio si intrecciano con fotografie commissionate ad hoc per restituire l’atmosfera di una metropoli che ispira idee audaci e rende possibile la nascita di progetti pionieristici.
Storie intrecciate di love brands
il racconto prosegue con un mosaico dedicato ai marchi che oggi convivono sotto il tetto di Puig. Spiccano la chainmail metallica di Rabanne, il passaggio creativo fra Carolina Herrera e Wes Gordon, la franchezza glamour di Charlotte Tilbury, l’estro irriverente di Jean Paul Gaultier, l’universo botanico di dries Van Noten e le collaborazioni artistiche di Byredo. Accanto a loro, la raffinata femminilità di Nina Ricci, la tradizione termale di uriage, la celebrazione dell’America Latina firmata Loto del sur, senza dimenticare Penhaligon’s, L’Artisan Parfumeur, Apivita, Dr.Barbara Sturm, Kama Ayurveda e le licenze beauty di Christian Louboutin, Antonio Banderas e Adolfo Dominguez.
Il valore delle fragranze di nicchia
Una sezione mette in luce la crescente importanza delle fragranze di nicchia e il loro ruolo strategico all’interno del portafoglio del gruppo. L’attenzione verso composizioni originali e ingredienti pregiati si riflette in un dialogo costante con nasi celebri e giovani talenti, confermando la volontà di esplorare territori olfattivi inesplorati.
Voci e immagini che raccontano l’anima del gruppo
testi di giornalisti, scrittori e maestri profumieri – tra cui Jean-Claude Ellena – si alternano a scatti che immortalano laboratori, sfilate e backstage. Nelle pagine dedicate alla Puig Women’s America’s Cup emergono l’impegno per l’innovazione, la diversità e la sostenibilità, temi che attraversano ogni capitolo. ”Questo volume è un tributo alla nostra identità di Home of Creativity, alle persone che animano i nostri love brands e alla resilienza che ci contraddistingue sin dalla nascita”, afferma Marc Puig, presidente e amministratore delegato del gruppo. Catherine Bonifassi, editorial director di Rizzoli New York, sottolinea come la lavorazione del libro consenta di cogliere la personalità di chi partecipa al progetto, tra sfide e decisioni creative condivise.
Disponibilità del volume
Puig, Home of Creativity è in pre-ordine sul sito dell’editore e raggiunge una selezione di librerie internazionali a partire dal 2 settembre.












