Minaccia in crescita: il legame tra caldo e malattie arbovirali
Le estati di oggi,rese ancora più torride dall’aumento delle temperature medie,stanno creando un terreno fertile per la proliferazione delle zanzare. Il rischio di contrarre patologie come Dengue, Chikungunya, Zika, Febbre gialla e West Nile è salito del 30 % a livello mondiale nell’ultimo decennio. In Europa i casi autoctoni di dengue sono balzati da dieci a oltre settanta tra il 2010 e il 2022, mentre in Italia il virus west Nile ha evidenziato dieci episodi nel 2025, concentrati soprattutto nel Lazio.
Gestire l’acqua stagnante: prima barriera contro le punture
Per ridurre drasticamente la presenza di larve è essenziale rimuovere qualunque ristagno. Vasi, sottovasi, secchi o copertoni devono restare asciutti. È fondamentale mantenere libere le grondaie, coprire serbatoi con teli a trama fitta e, quando possibile, prosciugare piccole pozze con sabbia o terra. Un’attenta cura di cortili e giardini può tagliare del 90 % la popolazione di insetti ancora allo stadio larvale.
Strategie naturali nei grandi spazi verdi
Serre, vivai, orti e location per eventi risultano più complessi da tutelare rispetto ai semplici balconi domestici. Il principio attivo maggiormente consigliato è il piretro, estratto in modo interamente naturale dai fiori di crisantemo. La sostanza, degradandosi rapidamente alla luce solare, protegge tanto gli ambienti privati quanto quelli professionali senza accumularsi nell’ecosistema. Esistono inoltre formulazioni a rilascio controllato composte da microcapsule inserite in membrane biodegradabili; queste, sviluppate da Leonardo Lifescience Group, mantengono l’efficacia per periodi prolungati e limitano la dispersione di microplastiche.
Consigli utili per chi vive l’aria aperta
Oltre a zanzariere e repellenti applicati sulla pelle, è opportuno privilegiare indumenti chiari e leggeri che coprano braccia e gambe. In caso di orti o giardini, l’irrigazione va regolata per evitare ristagni e le piante dovrebbero essere bagnate preferibilmente al mattino, quando la temperatura è più bassa e l’evaporazione naturale riduce la formazione di piccole pozzanghere.
L’impegno di Leonardo Lifescience Group
“Le zanzare non sono più solo un fastidio estivo, ma un vettore di malattie ormai presenti anche nel nostro Paese”, sottolinea Stefano Gualdi, presidente e amministratore delegato di Leonardo Lifescience Group. L’azienda, primo polo privato italiano nel comparto dei biocidi, promuove una corretta prevenzione e raccomanda di seguire scrupolosamente le indicazioni riportate in etichetta per ogni prodotto.
Identità di un polo italiano della chimica verde
Nato dall’integrazione di Vebi e Bleu line, Leonardo Lifescience Group riunisce competenze nella produzione di soluzioni per la casa, l’home garden e il pest control professionale. Vebi cura la linea consumer e gestisce l’esportazione dei prodotti a marchio Vebi Tech, mentre Bleu Line distribuisce i presidi dedicati agli specialisti del controllo infestanti.
