
I finalisti in evidenza
Si è conclusa la prima fase del concorso Premio Solinas Documentario per il Cinema 2025, realizzato in collaborazione con Apollo 11 – La Casa del Documentario. La Giuria, formata da Fabrizio Berruti, Laura Buffoni, Mattia Colombo, Enrica colusso, Ilaria Fraioli, Peter Marcias, Gianfranco Pannone e Marta Tagliavia, ha esaminato in forma anonima cinquantasette progetti. Al termine della valutazione sono stati individuati tredici finalisti che gareggiano per il Premio Solinas Miglior Documentario per il cinema, del valore di quattromila euro, e per la Borsa di Sviluppo Valentina Pedicini, pari a duemila euro, offerte dalla SIAE – Società Italiana degli Autori e degli Editori.
I titoli in corsa sono Autoritratto di madre (tit. orig. Alina) di Giusy Buccheri; Blue Girl (tit. orig. margherita) di Marta Pasqualini; Casa dolce casa (tit. orig. A casa) di Cécile Khindria e Vittorio Moroni; Confinät (tit.orig. Boschi invadenti) di Giulia Bertuletti; Cosa faremo da grandi (tit. orig. Avremo il tempo) di Pietro Bonaccio; Costruire (tit. orig.Una casa) di Andrea Zuliani e francesca Scanu; Forever Young (tit. orig. Never ending) di Nathalie signorini, Vittorio Moroni e Amy Meyer; I cani di Palermo (tit.orig. Storia di due cani) di Andrea Vallero; La testa sul cuscino (tit. orig. Un dio dentro) di Lucrezia Le Moli Munck; L’immagine e la parola (tit. orig.La società delle immagini) di Mario Blaconà; Lo scisma (tit. orig. La passione di Montaner) di Edoardo Carboni e chiara Zago; Redencìon di Carlotta Parodi e Andrea Antonio Vico; Vita interrotta (tit. orig. Il tempo sospeso) di Lorenzo spinelli.
Il percorso verso la premiazione
Gli autori selezionati accedono adesso alla seconda fase del concorso, durante la quale presenteranno i loro progetti alla Giuria tramite pitching. Terminati gli incontri,la Giuria decreterà i vincitori del Premio Solinas Miglior Documentario per il Cinema e della Borsa di Sviluppo Valentina Pedicini.
I riconoscimenti in palio
La consegna dei premi avverrà a La Maddalena nel mese di settembre, durante l’evento conclusivo dedicato alla celebrazione delle opere migliori.











