Ingredienti necessari
Per realizzare queste piadelle bastano davvero pochissimi elementi.in dispensa occorrono soltanto farina e acqua, nelle proporzioni di 100 g per la prima e 200 g per la seconda. Un pizzico di sale dona sapidità, anche se si può omettere per ottenere un gusto ancora più neutro. Il composto, una volta amalgamato, assume la consistenza di una pastella corposa simile a quella delle crêpe, ma leggermente più spessa. Qualche minuto di riposo permette alla farina di idratarsi in modo uniforme, rendendo il risultato finale soffice ed elastico.
Preparazione dell’impasto
Versa la farina in una ciotola capiente, aggiungi l’acqua a filo e mescola con una frusta fino a eliminare i grumi. Se desideri intensificare l’aroma, incorpora erbe aromatiche tritate finemente o un pizzico di curcuma per regalare un colore dorato alla superficie. Lascia riposare la stessa pastella qualche istante: questo breve intervallo farà la differenza sulla texture, garantendo uniformità e morbidezza.
Cottura a regola d’arte
Per ottenere la tipica ondulazione che contraddistingue queste sfoglie, inizia la cottura con la padella ancora fredda. Ungi leggermente il fondo con un filo di olio, quindi versa un mestolo di pastella e distribuiscila bene. Accendi il fuoco a intensità media e lascia cuocere due o tre minuti prima di girare la piadella con una spatola. Dopo un tempo analogo sull’altro lato, la superficie apparirà dorata, mentre l’interno resterà morbido ed elastico, pronto ad accogliere qualsiasi farcitura.
Varianti e idee di farcitura
Queste piadelle sostituiscono con leggerezza il pane tradizionale. Una volta pronte, si possono arrotolare intorno a verdure grigliate, hummus, formaggi spalmabili o affettati leggeri. Chi vuole osare potrà spolverizzare la pastella con paprika dolce o affumicata per aggiungere un tocco speziato, oppure con semi di sesamo per regalare croccantezza.
Conservazione furba
Se avanzano, basta impilarle, avvolgerle in pellicola o riporle in un contenitore ermetico e conservarle in frigorifero. Al momento di servirle di nuovo, è sufficiente scaldarle brevemente in padella o nel tostapane: torneranno soffici come appena fatte, pronte a risolvere un pranzo o una cena con il gusto genuino delle preparazioni casalinghe.
