
Una costa breve ma sorprendente
Il fascino della costa del Molise risiede proprio nella sua dimensione contenuta: poche decine di chilometri in cui l’Adriatico mostra il lato più intimo, con arenili silenziosi, borghi di pietra e una natura ancora custode di atmosfere d’altri tempi. Chi arriva qui scopre un ritmo lento, fatto di pinete ombrose, acque limpide e l’ospitalità schietta dei paesi che guardano il mare.
Petacciato marina: dune dorate e profumo di pineta
All’estremo settentrionale del litorale molisano, quasi al confine con l’Abruzzo, si apre la lunga spiaggia di Petacciato Marina. L’arenile di sabbia fine, protetto da un sistema di dune ben conservato, si accompagna a una vasta pineta che profuma di resina. La quiete domina l’ambiente,interrotta solo dallo sciabordio delle onde e dal fruscio degli aghi di pino. Gli appassionati di kitesurf e windsurf trovano qui spazi ampi e brezze costanti, mentre chi predilige camminare può inoltrarsi tra i sentieri ombreggiati della pineta o sostare nei punti d’osservazione dedicati al birdwatching, specialmente in prossimità della foce del fiume Trigno.La località è raggiungibile dalla SS16 Adriatica o dall’Autostrada A14, uscendo a Vasto Sud o a Termoli, per poi seguire le indicazioni interne fino al mare.
Termoli: storia di pietra e sabbia sotto il sole
Nel cuore della costa spicca Termoli, città marinara abbracciata da mura antiche che si gettano direttamente in mare. Il Castello Svevo,sentinella possente,domina il panorama, mentre il borgo vecchio,con i suoi vicoli stretti,conduce alla Cattedrale affacciata su un belvedere mozzafiato. Ai piedi della cittadella medievale si distendono le spiagge di Sant’antonio e Rio Vivo: la prima guarda verso nord con fondali bassi ideali per le famiglie, la seconda si estende a sud ed è apprezzata dagli sportivi. Le acque calme invitano a salire su un SUP, a pagaiare in kayak o a noleggiare un pedalò per allontanarsi un poco dalla riva. Dal porto partono quotidianamente i collegamenti verso le Isole Tremiti, arcipelago pugliese che offre fondali spettacolari per snorkeling e immersioni. Il lungomare, dotato di pista ciclabile, permette passeggiate al tramonto cullate dalla brezza. Per arrivare basta imboccare l’uscita Termoli dell’Autostrada A14 o raggiungere la stazione ferroviaria che collega la città alle principali direttrici adriatiche.
Campomarino lido: il ritmo lento fra onde e vigneti
Pochi chilometri a sud di Termoli si incontra Campomarino Lido, stesa di sabbia dorata che corre parallela a una fitta pineta e si protende verso l’orizzonte. qui il tempo sembra dilatarsi. Dietro la spiaggia, le dune plasmate dal vento custodiscono piccoli habitat dove spuntano gigli marini, mentre il vicino fiume Biferno crea alla foce una zona protetta popolata da aironi e cavalieri d’Italia. Chi cerca movimento può sfidare gli amici su campi improvvisati di beach volley, percorrere in bicicletta la pista che costeggia il mare o dedicarsi alla pesca sportiva nei pressi della foce. Il borgo di Campomarino, arroccato su un colle e circondato da vigneti, dista pochi minuti ed è meta perfetta per una passeggiata serale fra muri color pastello e scorci sul mare. L’accesso stradale è agevole: si percorre la SS16 Adriatica oppure si esce a Termoli dall’A14 e in breve si raggiunge il litorale.
Un adriatico da scoprire senza fretta
Il tratto di costa che lambisce il Molise custodisce ancora l’autenticità dell’Adriatico di un tempo: pochi stabilimenti,lunghi tratti di spiaggia libera,borghi in cui la vita ruota intorno al porto e alla piazza principale. Chi sceglie queste rive porta a casa il ricordo di tramonti che infiammano il cielo, del profumo di brodetto che esce dalle cucine, del vento che muove le canne delle dune. Arrivare è semplice, restare a lungo diventa un desiderio naturale.












