
Un corteo che fa rivivere la storia
Un fiume di oltre seicento figuranti ha colorato il centro di Lucera, dando vita a uno spettacolo definito dal sindaco Giuseppe Pitta «uno spettacolo di rara bellezza». L’attore Sergio Muniz, avvolto negli abiti regali di re Carlo II d’Angiò, ha guidato la sfilata che celebra la fondazione della Civitas Sanctae Mariae, datata 1300, quando la città-un tempo roccaforte saracena-passò sotto il dominio angioino.
Strade gremite e piazza duomo in festa
Le vie acciottolate, fino a una Piazza Duomo traboccante di pubblico, hanno fatto da cornice a una rievocazione che, nelle parole dell’assessora alla Cultura e al Turismo Maria Angela Battista, «ha dimostrato quanto Lucera sappia stringersi attorno al proprio passato trasformandolo in energia culturale e volano turistico».
Sette giorni di Medioevo tra fortezza e anfiteatro
L’appuntamento ha posto il sigillo a una settimana iniziata l’8 agosto con l’apertura del Villaggio Medievale. Il 9 e il 10 agosto l’evento si è spostato, per la prima volta, dentro la maestosa Fortezza Svevo-Angioina. Il 12 agosto l’azione si è trasferita all’Anfiteatro Romano, palcoscenico del suggestivo Torneo delle Chiavi, prima del trionfale ritorno in centro con il gran corteo.
Il grazie di sindaco e assessora
Il primo cittadino e l’assessora hanno rivolto un sentito ringraziamento all’Aps Cinque Porte Storiche, ideatrice e organizzatrice della manifestazione, e a tutti i volontari, le associazioni e i rievocatori che, con passione, hanno reso possibile il successo dell’iniziativa.
Verso i festeggiamenti di santa maria
Archiviata la parentesi medievale, inserita nel programma di Lucera Capitale della Cultura della Puglia 2025, la comunità si prepara a vivere un nuovo momento di intensa devozione. Da oggi fino al 16 agosto la città omaggerà Santa Maria, patrona di Lucera, con celebrazioni capaci di intrecciare fede, tradizione e senso di appartenenza.












