
Vincenzo Mario Lombardi assume la guida della Soprintendenza archivistica e bibliografica di Abruzzo e Molise.L’annuncio arriva con parole intrise di soddisfazione: il neo dirigente si dice «felice di operare in territori accomunati da un’antica convivenza, pur contraddistinti da identità peculiari».
Legame personale con le due regioni
Il nuovo direttore sottolinea che i due contesti gli sono «prossimi, familiari, cari» grazie alle «radici culturali», al percorso di studi e alle consolidate relazioni professionali maturate nel tempo. A questi motivi si affianca anche un sentimento di affetto, maturato durante precedenti esperienze lavorative che lo hanno messo spesso in contatto con le comunità locali.
Il saluto alla Basilicata
Prima di accettare la nuova sfida, Lombardi guidava la Soprintendenza archivistica e bibliografica della Basilicata, incarico ricoperto per un anno durante il quale ha curato il patrimonio archivistico e librario dell’intero territorio lucano.
Sfide e potenzialità di archivi e biblioteche
Guardando ai prossimi mesi, il direttore evidenzia la consapevolezza del «valore e della ricchezza» custoditi nei fondi archivistici e bibliografici di Abruzzo e Molise, ricordando al contempo «le difficoltà radicate» che incidono tanto sugli archivi quanto sulle biblioteche. Lombardi manifesta l’intenzione di valorizzare le «grandi potenzialità» delle due regioni, senza sottovalutare gli ostacoli che ancora ne limitano la piena fruizione.












