
Perché il legno all’aperto ha bisogno di cure costanti
Il legno installato in giardino trascorre l’intera vita sotto pioggia,umidità,sole e sbalzi termici. Senza un’adeguata difesa queste condizioni generano ingrigimento, deformazioni, fessurazioni e un decadimento estetico evidente. Una protezione accurata,applicata in anticipo,evita danni strutturali e riduce la frequenza dei futuri interventi di restauro.
Oli protettivi o vernici tradizionali?
Le classiche vernici formano una pellicola che tende a sfogliarsi, mentre gli oli impregnano le fibre, lasciano i pori aperti e permettono al materiale di traspirare. In questo modo il legno regola l’umidità interna, mantiene elasticità e non si gonfia. Inoltre, quando la superficie appare opaca basta stendere un nuovo velo di prodotto senza carteggiare in maniera aggressiva.
Che cosa scelgono i professionisti
Gli artigiani preferiscono oli vegetali puri o modificati, arricchiti con additivi anti-UV e componenti idrorepellenti. L’olio di lino cotto offre alta penetrazione e un tono caldo, quello crudo penetra ancor di più ma richiede essiccazione più lenta. Mischie a base di teak oppure blend di oli naturali completati da resine e polimeri creano una barriera contro acqua e unto. Molte aziende propongono formule incolori specifiche per pareti esposte, ideali su pino, abete, douglas, larice e cedro rosso, nonché su essenze trattate termicamente o in autoclave.
Preparazione accurata: il vero trucco
Prima di stendere l’olio la superficie deve risultare perfettamente pulita. Polvere, residui di vecchie finiture e impurità si rimuovono con una leggera carteggiatura o con sgrassanti dedicati. Se il tavolato è già ingrigito conviene applicare uno schiarente o uno sverniciatore, poi lasciare asciugare per almeno tre giornate di bel tempo.L’olio va distribuito a pennello o con un panno quando il legno è fresco ma non sotto sole diretto; l’eccesso viene tolto dopo alcune ore e un secondo strato, se necessario, aumenta la resistenza. per mantenere l’aspetto originale è consigliabile ripetere l’applicazione ogni anno o non appena la superficie appare secca.
I vantaggi degli oli di nuova generazione
Le formulazioni più evolute mescolano emulsioni di oli vegetali e polimeri acril-fluorurati, completamente prive di solventi e rispettose dell’ambiente. Questa tecnologia garantisce elevata idrorepellenza, schermatura dai raggi ultravioletti e una barriera contro sporco e muffe. Il trattamento non si screpola, resta morbido e luminoso, facilita la manutenzione di rivestimenti, decking e arredi da giardino di ogni essenza, comprese le specie esotiche più dense.
Come mantenere vivo l’investimento nel tempo
Chi possiede pergolati, panchine o pontili in legno sa che il segreto sta nella prevenzione. Un olio di qualità elevata preserva salute, robustezza ed elasticità delle fibre, permettendo alla struttura di affrontare senza timori il ciclo delle stagioni tipico di Europa e delle isole Britanniche. La tradizione artigianale consiglia ancora l’uso dell’olio di lino, base storica sempre attuale, ma oggi abbondano soluzioni avanzate che uniscono protezione, estetica e sostenibilità.











