Un riconoscimento nel nome di Paolo Rossi
Mercoledì sera, al centro congressi di Mantova, la cerimonia di presentazione dei calendari della prossima Serie B 2025-26 si è trasformata in una festa dedicata ai bomber. Il palco ha ospitato la consegna del “Pablito”, trofeo che onora la memoria di Paolo Rossi, simbolo di umiltà e talento senza tempo.
I protagonisti: Laurienté e Schwoch
il titolo di miglior realizzatore della scorsa stagione è andato a Armand Laurienté. L’attaccante del sassuolo, autore di diciotto reti, ha inviato un messaggio video colmo di gratitudine verso «il mister, i compagni di squadra e la società», sottolineando quanto il loro sostegno sia stato decisivo per toccare quota 18 in campionato.
Poco dopo è arrivato il momento di Stefan Schwoch,recordman assoluto della categoria con 135 gol,primato condiviso con Massimo Coda. Davanti a una platea in festa, l’ex centravanti ha ricevuto un Pablito speciale alla carriera, tributo che celebra un percorso ricco di reti e passione.Il valore umano del premio
Il presidente della Lega B, Paolo Bedin, ha consegnato personalmente la statuetta a Schwoch e ha spiegato il significato più profondo del trofeo. Nelle sue parole si è colto l’orgoglio di poter ricordare Paolo Rossi non soltanto per le prodezze sportive,ma anche per la straordinaria generosità che lo contraddistingueva: «Quando il talento si accompagna a un cuore buono, disponibile e altruista - ha rimarcato Bedin – ci troviamo davanti a una persona davvero speciale».













