
Il ritorno della cerimonia nel cuore del Cavaticcio
Martedì 6 agosto, a 80 anni dallo scoppio dell’ordigno nucleare che devastò Hiroshima, il parco Cavaticcio di Bologna si prepara a ospitare Il Sole di Hiroshima, rito delle lanterne galleggianti ideato nel 2009 dal festival Nipponica e riproposto ogni due anni. A partire dalle 18.30, con un’offerta minima di 5 euro si potrà ricevere una lanterna e prender parte al gesto collettivo ispirato al buddhista tōrōnagashi, in cui la luce accompagna il cammino delle anime nell’aldilà.
Un ponte ideale tra la tragedia del 1945 e i conflitti odierni
La commemorazione,oltre a ricordare l’esplosione del 1945,vuole richiamare l’attenzione sulle guerre che oggi insanguinano Ucraina,Gaza e altri fronti. La scelta di un rito pacifico sottolinea il desiderio di trasformare il ricordo in impegno concreto verso la pace.
L’intero ricavato a sostegno di Ageop
Il denaro raccolto verrà destinato a Ageop, realtà bolognese attiva dal 1982 nell’assistenza a bambini affetti da patologie oncologiche. I fondi contribuiranno al mantenimento di quattro case d’accoglienza gratuite e al lavoro di 13 professionisti sanitari all’interno dell’ospedale cittadino.
Spettacoli, proiezioni e sapori dal giappone
Il pomeriggio si aprirà con la proiezione di “Genshigumo” (La nube atomica) alle 18.30. Dalle 20.45, le danze shimai condurranno il pubblico alla scoperta del teatro nō grazie agli attori Udaka Tatsushige e Udaka Norishige della Scuola Kongō. Nel parco saranno attivi laboratori di origami, un mercatino tematico e stand di cucina giapponese,così da trasformare l’intero spazio in un piccolo angolo del Sol Levante nel cuore dell’Emilia-Romagna.












