
Il Milan ha comunicato, su precisa indicazione delle autorità competenti, il divieto di rinnovare l’abbonamento per la stagione 25/26 a diverse decine di propri sostenitori collocati nel secondo Anello blu. La notifica, che riguarda i titolari della tessera per l’annata 24/25, arriva nell’ambito delle azioni a tutela dell’ordine pubblico già in corso.
Coinvolgimento delle istituzioni
La misura rientra in un percorso condiviso con la Procura della Repubblica e con gli organismi preposti alla salvaguardia della sicurezza. Il lavoro congiunto ha già determinato la cancellazione di diverse centinaia di tessere del tifoso e la revoca del gradimento per circa un centinaio di sottoscrittori, oltre all’avvio di numerosi procedimenti da parte delle forze dell’ordine.
Provvedimenti per i tifosi
Pur essendo preclusa la possibilità di confermare il posto nello stesso settore, resta comunque garantita la facoltà di sottoscrivere l’abbonamento in altre aree dello stadio. I sostenitori interessati potranno quindi scegliere un differente settore dell’impianto di san Siro, assicurandosi la presenza alle partite casalinghe senza interruzioni.
Obiettivo sicurezza
Secondo quanto si apprende, l’obiettivo è comune e chiaro: fare in modo che lo stadio rimanga un luogo sicuro, privo di violenza o fenomeni di delinquenza, nel pieno rispetto delle regole e della collettività.












