Il giornalista e la sua opera
Il volume firmato da Pietro Scognamiglio, classe 1984 e originario di Potenza, nasce dall’esperienza maturata fra le colonne della Gazzetta dello Sport e le telecronache per Sky Sport, Mediaset, Lega Serie A, Lega B e Vivo Azzurro tv.Lo scrittore, impegnato abitualmente su Serie B, Serie C, selezioni giovanili e competizioni femminili, ha scelto di ripercorrere l’intera parabola del movimento in “Storia del calcio femminile italiano. Dalle origini al professionismo: cronaca di una passione che ha sfidato ogni limite”, pubblicato da Diarkos.
Una prefazione che guarda al futuro
Nell’apertura del libro, il presidente federale Gabriele Gravina evidenzia come “il riconoscimento delle pari opportunità passi anche attraverso lo sport” e nota che “il cambiamento è già cominciato”. Le sue parole sottolineano l’urgenza di una crescita sostenibile e diffusa.
La voce di chi ha calcato il campo
L’introduzione, affidata all’ex campionessa Katia Serra, dà spazio al racconto di partite epiche, coppe conquistate, donne e uomini che – talvolta inconsapevolmente – hanno scritto pagine decisive, lasciando che a parlare fosse soltanto il pallone.
Dal dilettantismo agli stadi gremiti
L’indagine storica prende le mosse dagli anni Trenta,quando le prime pioniere si misero in gioco tra scetticismo e pregiudizi. Dopo decenni vissuti ai margini della Figc, nel 1986 arrivò l’integrazione formale con la creazione della Divisione calcio femminile collegata alla Lega nazionale dilettanti. Il decennio successivo vide le stelle di torres, Verona e Brescia dominare la scena interna, mentre in ambito internazionale le azzurre entravano con decisione nel dibattito sportivo europeo.
L’ingresso dei club maschili e la spinta mediatica
Il 2017 rappresentò una svolta: le società professionistiche maschili si affacciarono alla dimensione rosa, generando eco mediatica e nuova linfa economica. Soltanto due anni più tardi, le Ragazze Mondiali del 2019 si guadagnarono uno spazio privilegiato nelle case di milioni di italiani, alimentando la pressione politica che, nel 2022, portò al tanto atteso status professionistico per il massimo campionato.
L’avventura continentale più recente
Il testo, dato alle stampe prima dell’ultimo exploit internazionale, si arricchisce idealmente con la cavalcata europea della nazionale guidata da Andrea Soncin, capace di spingersi fino alla semifinale degli Europei, arrendendosi soltanto ai supplementari contro l’Inghilterra.
Dalle origini a un futuro sostenibile
La ricerca di Scognamiglio mette a fuoco una corsa lunga quasi un secolo verso dignità e riconoscimento. Oggi la sfida è mantenere la stessa energia, trasformandola in un progetto stabile e attento alla sostenibilità, affinché il calcio femminile possa continuare a espandersi senza rinnegare lo spirito che l’ha condotto fin qui.













