
Chi mette piede a Dublino resta ipnotizzato dall’energia che scuote ogni strada del centro, ma si rende subito conto che quell’entusiasmo ha un prezzo salato. Una stanza singola in zona centrale fatica a scendere sotto 1 600 € al mese. Un bilocale modesto oltrepassa con facilità la soglia dei 2 000 €. Allontanarsi verso i sobborghi riduce l’esborso,tuttavia allunga i tempi di percorrenza. Il carrello della spesa,rispetto all’Italia,richiede qualche euro in più,anche se la varietà di prodotti internazionali sorprende. Gli autobus e la metropolitana leggera si dimostrano puntuali, ma l’abbonamento mensile oltrepassa spesso 130 €.
Gli stipendi nell’isola che attrae le big tech
A fronte di spese elevate, gli stipendi bilanciano (e in certi casi superano) le aspettative. Una posizione junior in una piccola start-up parte intorno a 30 000 € lordi annui. Chi invece riesce a varcare la soglia di una multinazionale come Google, Meta o Salesforce viene ricevuto con proposte che oscillano tra 40 000 e 50 000 € sin dal primo giorno. Le cifre decollano quando l’esperienza tecnica si consolida: un profilo intermedio tocca senza sforzi 60 000-70 000 €, mentre i professionisti senior sorpassano agilmente la barriera delle sei cifre.
La storia di Davide Perrucci, dall’Italia alle rive del Liffey
Nel 2019 Davide Perrucci ha salutato l’Italia e ha staccato un biglietto di sola andata per la capitale dell’Irlanda. oggi lavora nel reparto advertising di Google e, dopo cinque anni di carriera, ammette di superare i 100 000 € lordi all’anno.con un sorriso a metà tra orgoglio e stupore ricorda che in patria, con lo stesso arco temporale, difficilmente avrebbe raggiunto risultati analoghi.
Agosto, il mese in cui tutto rallenta (ma conviene prepararsi)
Tra i post condivisi sui social, Davide confida di avere inviato decine di candidature in pieno agosto senza ricevere risposta. i recruiter sono in vacanza, le caselle di posta traboccano. ciò non significa che quel periodo debba essere sprecato. lui suggerisce di dedicare le settimane estive all’upgrade del curriculum, di adattare il profilo LinkedIn al ruolo desiderato, di ripassare le domande più frequenti dei colloqui e di sfruttare l’Intelligenza Artificiale per simulare possibili scenari di selezione.Conviene davvero trasferirsi a nord-ovest?
Per chi mastica quotidianamente codice, campagne digitali o analisi dati, la risposta tende al sì. Dublino resta un crocevia internazionale: pub storici, festival, parchi e continui investimenti favoriscono una crescita personale oltre che professionale. il meteo grigio e il costo degli affitti non spaventano chi riesce a inserirsi nel tessuto economico locale. una volta sperimentata la combinazione di stipendi generosi e ambiente cosmopolita, in pochi sentono il richiamo del ritorno.












