
A novembre la troupe di Un posto al sole accoglie l’arrivo di Whoopi goldberg, amante della lingua italiana che, tramite un giro di amicizie, si appassiona alla storica soap ambientata a napoli. L’agente della star di Sister Act contatta Patrizio Rispo,volto del portiere del condominio,e da quell’incontro nasce l’idea di inserire l’attrice statunitense nella trama. Gli sceneggiatori in questi giorni delineano il suo ruolo, così da iniziare le riprese nel capoluogo partenopeo entro l’autunno.
La fiction Rai guarda al presente
Secondo Maria Pia Ammirati, direttrice di Rai Fiction, il racconto seriale del servizio pubblico vive una fase di trasformazione. La linea editoriale frequenta ancora il period drama ma propone titoli radicati nell’attualità, come La preside, ispirata all’impegno di Eugenia Carfora a Caivano, interpretata da Luisa Ranieri, e Noi del Rione Sanità, che vede Carmine Recano nei panni del coraggioso don Antonio Loffredo. ammirati ribadisce il desiderio di superare cliché e stereotipi sul Sud, investendo su nuovi registi, sceneggiatori e interpreti.
Sandokan accende la stagione televisiva
Il 1 dicembre Rai1 propone la prima delle quattro puntate di Sandokan, una “bomba di adrenalina, intelligente”, come la definisce Ammirati. La lavorazione della sceneggiatura dura due anni. L’obiettivo è riunire il pubblico che nel 1975 seguì la versione firmata Sergio Sollima e le nuove generazioni abituate alle piattaforme digitali.
Dietro le quinte di una produzione internazionale
La miniserie è firmata Lux Vide, parte del gruppo Fremantle, in collaborazione con rai Fiction. Il protagonista è Can Yaman e la distribuzione copre l’intero pianeta. durante il festival Marateale, Ammirati dialoga con Paolo Del Brocco, amministratore delegato di Rai cinema, che svela un retroscena: la controllata cinematografica della tv pubblica possiede una sceneggiatura su Sandokan, scritta e tenuta riservata, ma la notizia del progetto televisivo di Lux Vide li costringe a mettere da parte il film. Con ironia Del Brocco rivela che uno dei due registi della serie, Nicola abbatangelo (affiancato da Jan Maria Michelini), coincide con il nome scelto per la loro versione cinematografica.
Cinema e fiction, un dialogo continuo
La complementarità tra Rai Cinema e Rai Fiction produce spesso contaminazioni. Un esempio è il prequel della serie fenomeno Mare Fuori: il film Io sono Rosa Ricci,diretto da Lydia Patitucci con l’attrice rivelazione Maria Esposito,approda nelle sale italiane il 30 ottobre con la distribuzione di 01 Distribution.
Nuovi volti e storie oltre gli stereotipi
Tra i giovani interpreti scelti da Rai Fiction spiccano Dario Aita, visto in Parthenope di Paolo Sorrentino, che interpreta Franco Battiato nel film tv Franco, il lungo viaggio, e Giuseppe De Domenico, reduce da Vermiglio di Delpero, scelto per dare volto al magistrato beato Rosario Livatino nella fiction Il giudice e i suoi assassini.
Il dibattito sulla bellezza nel cinema
Dal palco di Marateale l’attrice Paola Minaccioni, protagonista a teatro con Elena la matta e al cinema nel cast corale di Diamanti di Ferzan Ozpetek, denuncia un presunto “razzismo” dell’industria cinematografica, sostenendo che chi non possiede canoni estetici classici fatichi a ottenere ruoli principali.Ammirati replica che la produzione Rai riflette la contemporaneità e non alimenta stereotipi: il concetto tradizionale di bellezza, spiega, è ormai superato e anche la barriera dell’età per i personaggi femminili è stata infranta.












