
Tra le pieghe della costa, Monterosso, Vernazza, Corniglia, Manarola e Riomaggiore si mostrano come un mosaico di tinte vivaci incastonato fra vigne terrazzate e scogliere a picco. Il respiro della macchia mediterranea accompagna ogni passo sul celebre Sentiero Azzurro, un tracciato sospeso tra cielo e mare che, con viste mozzafiato, collega i paesi permettendo di cogliere l’essenza dell’area protetta. Da ogni borgo,scalette e archi conducono a piccole calette di ciottoli bagnate da un’acqua colour zaffiro,perfette per un tuffo o per infilare la maschera e scrutare i fondali. Scoprire i cinque villaggi via treno resta la scelta più comoda, poiché i convogli fermano a pochi passi dalle case dipinte; l’auto, al contrario, fatica fra strade strette e parcheggi rari. Chi preferisce la prospettiva dal largo può salire su un battello e lasciarsi sorprendere dalla parete di case che si specchia nel blu.
Sestri Levante, l’incanto delle due baie
Una lingua di terra protesa nel Golfo del Tigullio custodisce due scenari opposti e complementari. Sul versante meridionale abbraccia la quiete poetica della baia del Silenzio, dove barchette color pastello ondeggiano davanti a facciate rosa e giallo ocra. Sul lato settentrionale spicca la più dinamica Baia delle Favole, ampia e attrezzata, scelta ideale per famiglie in cerca di comfort. Chi desidera esplorare le acque può noleggiare un kayak o una tavola da stand up paddle e pagaiarvi lentamente, mentre i fondali calmi invitano allo snorkeling fra pesci guizzanti. Dal capo della penisola partono sentieri facili che regalano scorci panoramici sulle due insenature. L’uscita autostradale di Sestri Levante e la stazione ferroviaria centrale rendono l’accesso immediato.
Portofino e San Fruttuoso, fascino senza tempo e immersioni nel blu
Nel cuore del Parco di Portofino, il borgo simbolo dell’eleganza ligure si affaccia su una piccola piazza di fronte al porticciolo. Qui si arriva in autobus da Santa Margherita Ligure, mentre il rumore dei motori lascia spazio al canto dei gabbiani.Dal molo parte un sentiero che attraversa lecci e corbezzoli per poi scendere all’abbazia millenaria di San fruttuoso,una manciata di metri di ciottoli vegliati da mura medievali. Le acque trasparenti celano il celebre Cristo degli Abissi, statua sommersa a circa 17 m di profondità, meta irrinunciabile per sub e amanti dello snorkeling che, con buona visibilità, riescono a scorgerne i contorni anche dalla superficie. Pagaiare in kayak lungo la costa permette di raggiungere calette altrimenti irraggiungibili,mentre un trekking fino al faro di Punta Portofino regala viste che spaziano dall’azzurro intenso del Mar Ligure alle Alpi Apuane nei giorni più limpidi.
Lerici e Tellaro, poesia sull’acqua nel golfo dei Poeti
All’estremo levante, quasi a toccare la Toscana, il golfo dei Poeti declina la sua bellezza in due anime distinte. Lerici, dominata dall’imponente castello che scruta il mare, ospita spiagge di sabbia mista a ciottoli dove le famiglie trovano stabilimenti completi di ogni servizio. Pochi chilometri più a sud, abbarbicato su rocce rosate, sorge Tellaro, inserito fra i borghi più belli d’Italia per l’atmosfera raccolta fatta di vicoli minuscoli che scendono a strapiombo sull’acqua. Chi parte con sup o kayak scopre grotte marine e piccole rientranze lungo le falesie, mentre i fondali si rivelano ideali per immersioni ricche di biodiversità. Una gradevole passeggiata costiera unisce lerici a San Terenzo, raccontando a ogni curva storie di scrittori romantici sedotti da queste rive.Dalla stazione di La Spezia partono autobus frequenti, mentre l’autostrada A12 consente l’accesso in automobile con uscita Sarzana o La Spezia.












